L’esonero non sarà l’unico provvedimento a carico di Delio Rossi: secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, l’agente di Ljajic farà scattare la denuncia. Terza conseguenza, quella su campo: se arbitro o quarto uomo avessero visto, sarebbe certamente stato espulso. Di certo però saranno stati spettatori dello scontro gli ispettori della procura federale, che segnaleranno l’allucinante lotta al giudice sportivo, che a sua volta acquisirà le immagini tv: è chiaramente caso di condotta violenta, Rossi (osannato dal tifo al rientro in campo) rischia minimo tre giornate di squalifica, che saranno probabilmente molte di più considerata la singolarità e la furia dell’episodio; colpitissimi dall’accaduto anche i giocatori, sia chi ha visto lo scatto dalla tribuna (come Jovetic), sia gli altri che poi hanno immagazzinato grazie ai replay: Andrea Della Valle, prima della decisione, si è confrontato anche con loro, schierati dalla parte del compagno.
E La Nazione ipotizza scenari ancor più clamorosi: all’interno della Questura di Firenze sono state valutate particolarmente gravi le immagini mostrate in tv e con tutta probabilità chiederà alla procura della Repubblica di aprire un fascicolo nei confronti di Rossi. L’ipotesi può essere addirittura quella di un accusa di atti di violenza nei confronti dell’ex tecnico della Fiorentina. Che, a termini di regolamento, potrebbe anche essere sottoposto a Daspo, cioè al provvedimento di allontamento dagli stadi per atti di violenza che si svolgono all’interno di strutture sportive. Sarebbe questo un precedente assoluto, ma da quanto risulta gli uomini della Questura sono assolutamente decisi a procedere.
[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]