Viola: Lopez o Berbatov per un finale di mercato con il botto

259 0

Un attaccante di altissimo profilo. Lisandro Lopez e Dimitar Berbatov rientrano entrambi in questa categoria e se davvero la Fiorentina riuscisse ad affiancare uno dei due a Stevan Jovetic chiuderebbe col botto il suo mercato in entrata, presentandosi ai nastri di partenza della nuova stagione con i requisiti per puntare davvero in alto. Due “bomber” veri con il gol nel sangue, come richiesto esplicitamente da Montella qualche giorno fa. Due giocatori conosciuti al grande pubblico europeo, di cui vi riportiamo in sintesi la carriera ed alcuni numeri.

LISANDRO LOPEZ – Nato a Buenos Aires il 2 marzo 1983, è soprannominato El Bandoneonista (il musicista della fisarmonica), Lisandro Lopez è un attaccante tecnico e mobile, 174cm per 74kg. Ha iniziato la sua carriera professionistica nel Racing Club di Avellaneda: 8 gol nella prima stagione e 18 nella seconda gli valgono nel 2005 il passaggio al Porto per 2,5 milioni di euro. Quattro stagioni (e altrettanti scudetti, più una Coppa e una Supercoppa) in Portogallo dove stenta un po’ all’inizio, per poi esplodere nel 2007/08 con 24 reti in campionato e il titolo di capocannoniere. Il suo score complessivo nel Porto racconta 140 presenze e 63 reti ufficiali. Nell’estate 2009 il Lione sborsa per lui 24 milioni di euro, cifra mai pagata nella storia del club, oltre ad ulteriori 4 milioni legati ai risultati sportivi. Nei tre anni in Francia il suo palmares si arricchisce ‘solo’ di una Coppa di Francia (e il titolo di giocatore dell’anno della Ligue 1 2010). Il suo ruolino di marcia al Lione è impressionante: 49 reti in 90 gare di campionato, 69 complessive in 129 partite ufficiali. In nazionale argentina vanta 7 presenze ed 1 gol.

DIMITAR BERBATOV – Nato a Blagoevgrad, Bulgaria, il 30 gennaio 1981 Berbatov ha due anni e ben 15 cm in più di Lopez: un gigante da 189 cm e 80 kg. Cresciuto nella squadra della sua città, il Pirin, gli sono bastati 6 mesi in prima squadra (2 reti in 9 gare a 17 anni) perchè il Cska Sofia mettesse le mani su di lui. Due stagioni importanti – vista anche l’età – con uno score di circa 37 reti in 65 gare. E dopo essere stato vicino al Lecce di Corvino nell’estate 2000, il gennaio successivo firma per il Bayer Leverkusen che investe circa 1,3 milioni di euro. Difficoltosi i primi due anni e mezzo (appena 11 gol totali in Bundesliga) poi però diventa bomber vero con 69 reti ufficiali nelle successive tre stagioni. In totale nella sua esperienza in Germania 200 gare ufficiali e 90 gol. Nel 2006 Berbatov passa al Tottenham per una cifra intorno a 16 milioni di euro. 27 reti in due campionati di Premier League (46 ufficiali comprese le Coppe) ed è già tempo di cambiare ancora per vestire la maglia del Manchester United, che sborsa 38 milioni di euro per assicurarsi l’ariete bulgaro. 14 gol ufficiali la prima stagione, 13 la seconda e ben 25 la terza (2010/11), di cui 21 in campionato di cui diventa capocannoniere. L’anno scorso è per Berbatov la stagione più difficile nella quale, pur collezionando appena 18 presenze ufficiali, realizza comunque 9 reti.  In totale circa 230 gol ufficiali con le squadre di club in 14 stagioni, a cui vanno aggiunte le 48 marcature in 77 presenze con la nazionale bulgara.

[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]