Al 74° minuto di Livorno-Brescia Bergvold segna il terzo gol dei toscani, che significa permanenza in Serie B per le Rondinelle. E’ il 20 Giugno 2009, ed è l’ultimo gol incassato in serie cadetta da Emiliano Viviano, che da lì in poi non conoscerà altro campionato che quello di Serie A. Domenica il portiere gigliato taglierà il traguardo delle 100 presenze nella massima serie italiana, un risultato importante, specialmente perché, a partire da quel Giugno 2009, era quasi impossibile metterci meno tempo.
Se infatti il Brescia rimane in B Viviano dopo quello spareggio fa il salto in Serie A con la maglia del Bologna, e fa il suo esordio contro la Fiorentina. Finisce 1-1, il portierone bolognese fa una splendida figura contro Gilardino e capitola solo quando Adrian Mutu spara un missile imparabile sotto la traversa. Da lì ad oggi salterà pochissime partite con la maglia del Bologna, quattro in quella stagione, zero in quella successiva, ma poi dovrà fermarsi per un infortunio al ginocchio che rallenterà la sua corsa alle 100 presenze.
Da quando torna in campo, con il Palermo, non lascia più il posto da titolare, ed è così che fra due giorni, salvo sorprese, festeggerà questo importante traguardo proprio con la maglia della sua Fiorentina, un motivo d’orgoglio, come ha scritto lui stesso. Tre anni e poco più per mettere insieme cento partite, ma a poco meno di 27 anni nessun altro traguardo gli è precluso, specialmente se continua a giocare come in questo inizio di stagione. Tanti auguri, Emiliano.
[Francesco Cianfanelli – Fonte: www.violanews.com]
