Esordio positivo per le azzurre che superano la Thailandia al tiebreak nella Volleyball Nations League femminile 2023
ANTALYA – Si apre con un successo la Volleyball Nations League femminile 2023 dell’Italia. Al termine di una maratona di oltre 2 ore e mezza, le azzurre si sono imposte 3-2 (24-26; 25-17; 27-29; 30-28; 15-11) sulla Thailandia ad Antalya nella primissima sfida della giornata d’apertura della Pool 1 di VNL. Ottima la prova di Loveth Omoruyi al pari di una decisiva Sylvia Nwakalor soprattutto nel quarto set quando la partita sembrava essersi compromessa. Domani giornata di riposo per le azzurre che torneranno in campo giovedì 1 giugno alle ore 16 (italiane) contro la Polonia.
La cronaca della partita
Il primo sestetto in VNL scelto da Mazzanti vede Bosio in regia, Nwakalor opposto, Degradi e Omoruyi schiacciatrici, Danesi e Mazzaro al centro e Parrocchiale libero. L’inizio di partita è subito vibrante: la Thailandia alza il ritmo ma l’Italia tiene bene e con Degradi, Omoruyi, Mazzaro e Danesi costringe al primo timeout il team asiatico sul 9-7. Pornpun e Chatchu-On si incaricano di ricucire il gap e complice un attacco out di Degradi, riescono a portare avanti la Thailandia 13-14. Mazzanti lancia D’Odorico al servizio e il cambio porta nuovo entusiasmo per gli attacchi di Mazzaro, Nwakalor (16-14). Il punto a punto prosegue con Chatchu-On da una parte e la coppia Omoruyi-Nwakalor dall’altra a dettare il ritmo di un set chiuso ai vantagg i dalla Thailandia 24-26.
Le azzurre hanno il merito di non scomporsi trovando la forza di reazione immediata in avvio di secondo parziale con Degradi (ottimo turno al servizio), Nwakalor e Danesi al centro (10-6). L’inerzia cambia repentinamente dopo il timeout richiesto dal ct thailandese e così Pimpichaya e Bamrungsuk riportano il match in parità (11-11) complice qualche sbavatura di troppo in ricezione delle azzurre. L’Italia non molla e con Degradi, Bosio (anche impatto anche a muro), Omoruyi e Danesi si porta sul +4 (19-15). È la fuga giusta quella di Bosio e compagne che non si voltano più indietro chiudendo il parziale 25-17. Il terzo set vive di fiammate ed errori. Partono male le azzurre che concedono subito il fianco agli attacchi di Pimpichaya e Ajcharaporn commettendo qualche sbavatura di troppo in ricezione (8-12). Il controbreak Italia porta la firma di Nwakalor, Mazzaro e Degradi brave a rimettersi in ritmo dopo un timeout di Mazzanti (13-13). La risposta della Thailandia, complice un nuovo blackout in ricezione delle azzurre, arriva puntuale con la solita Pimpichaya sugli scudi (13-17). L’ingresso di D’Odorico e le giocate d’orgoglio di Omoruyi, Mazzaro, Danesi un ace di Squarcini tengono aperto il set (21-23). La rimonta si completa quando sale in cattedra in difesa Beatrice Parrocchiale che con un paio di miracoli consente alle azzurre di riportarsi a contatto (23-23). Un ace di Omoruyi concede il primo setball all’Italia che però non chiude i conti a differenza di una Thailandia cinica ai vantaggi, grazie ad un mani out, per il 27-29.
Le ragazze di Mazzanti si dimostrano toste mentalmente aprendo il quarto parziale con un bel break di 7-1. Bosio, Danesi e Omoruyi provano a spingere sull’acceleratore del set ma la Thailandia non molla un cm rientrando a -2 dopo (7-5) grazie alle belle invenzioni in regia di Pornpung. La rimonta delle asiatiche si completa quando Malual spara fuori due attacchi consecutivi (9-9) inducendo Mazzanti a rimettere in campo Nwakalor. Ed è proprio l’opposto numero 15 a prendersi il proscenio trascinando le sue sul 18-15. Su un’azione di recupero la stessa Nwakalor si scontra con Omoruyi rimediando una brutta botta alla mascella. Resiste, resta in campo, aiuta le compagne ad arginare l’ennesimo ritorno di fiamma thailandese (18-18) per poi dar vita ad una battaglia punto a punto nel corso della quale D’Odorico, Omoruyi e la stessa Nwakalor rispondono a Pimpichaya e Ajcharaporn (che esce per infortunio) rimandando il verdetto al tiebreak con un pirotecnico 30-28. Quinto set che si apre nel segno di una scatenata Loveth Omoruyi che con 4 attacchi vincenti porta le azzurre sul 5-1. È il break che spezza fiato e ritmo alla Thailandia che nonostante qualche guizzo d’orgoglio (10-8 e 12-11) non riesce più ad imporre il proprio ritmo al match. Finisce 15-11 con il sigillo al servizio di una super Omoruyi protagonista assoluta di quarto e quinto set azzurro.
Dichiarazioni post partita
Davide Mazzanti: “Abbiamo avuto delle occasioni importanti nel corso della partita che però abbiamo sciupato – ha dichiarato il CT azzurro – poi nel tiebreak oggettivamente è saltato il piano partita ed è venuto fuori principalmente il carattere di questa squadra. Sapevo che sarebbe stata una partita difficile perché giocare contro la Thailandia non è mai semplice senza considerare che per noi era la prima partita ufficiale. Ho sperato nel corso del match che quelle occasioni sprecate non ci avrebbero permesso di portare a casa la partita e con tanta voglia e determinazione, è andata bene. Non stiamo benissimo fisicamente ma è normale per il periodo. Abbiamo pagato le azioni lunghe ma era tutto nei piani perché loro sono proprio brave ad allungare gli scambi esaltandosi nella fase break che oggi ci ha visto sbagliare tanto. Adesso però dobbiamo recuperare in fretta ed aggiungere ogni giorno qualcosa di nuovo di quello che intendiamo realizzare. Questa pool sarà importante per perfezionare il gioco e le idee”.
Alessia Mazzaro: “Sapevamo che avremmo affrontato una squadra molto ostica – ha ammesso Alessia Mazzaro – ma nonostante uno stato di forma non ottimale siamo riuscite a venire fuori. All’inizio non siamo state abbastanza aggressive salvo poi prendere le misure. Poi abbiamo tirato fuori davvero tanta grinta e voglia di vincerla che dovrà accompagnarci nel corso di tutta questa pool. Dobbiamo migliorare tanto a partire dall’approccio al match: è necessario entrare subito in partita per evitare che il match poi scivoli via come stava per accadere oggi”.
Sofia D’Odorico: “Non abbiamo mai mollato – ha esordito la schiacciatrice azzurra – sono molto soddisfatta di come abbiamo reagito venendo a capo di una partita molto complicata. Ci sono ancora tanti meccanismi da consolidare ma ci stiamo lavorando bene. Non abbiamo mai mollato continuando a giocare punto su punto riuscendo a portare a casa una vittoria molto importante. Sicuramente il CT ci sta chiedendo cose che non ancora riusciamo a realizzare anche se qualcosina si inizia a intravedere come il lavoro di seconde linee che è andato un pelino meglio ma in generale ci sono ancora tante cose su c ui lavoreremo a partire da domani”.
Tabellino:
ITALIA – Thailandia 3-2 (24-26; 25-17; 27-29; 30-28; 15-11)
ITALIA: Degradi 9, Mazzaro 12, Bosio 1, Omoruyi 20, Danesi 12, Nwakalor 25, Parrochiale (L), D’Odorico 9, Squarcini 1, Malual 5, Battistoni. N.E.: Panetoni (L), Nwakalor L., Sylla. All. Mazzanti
THAILANDIA: Chatchu-On 16, Thatdao 9, Pimpichaya 20, Ajcharaporn 16, Hattaya 9, Pornpung 2, Pyanut (L), Sasipapron 2, Supattra (L), Tanacha 6, Jarasporn, Wipawee 1. N.E.: Chitaporn e Sirima. All. Sriwacharamaytakul
Arbitri: Mokry Juraj (SVK) e El Keboub Maamer (ALG)
Durata: 27’, 22’, 31’, 37’, 16’.
Spettatori: 1200
Italia: a 8, bs 13, m 16, et 35.
Thailandia: a 2, bs 10, m 7, et 32.
Risultati Pool 1 – Antalya (Turchia)
Prima giornata
Italia – Thailandia 3-2 (24-26; 25-17; 27-29; 30-28; 15-11)
Polonia – Canada in svolgimento
Risultati Pool 2 – Nagoya (Giappone)
Germania – Olanda 3-1 (25-21; 25-22; 20-25; 25-22)
Giappone – Rep. Dominicana 3-1 (25-23; 25-18; 22-25; 25-15)
Il calendario completo della Pool 1
31 maggio: Serbia – USA 16:00
31 maggio: Corea del Sud – Turchia 19:00
01 giugno: Canada -Thailandia ore 13:00
01 giugno: Polonia -Italia ore 16:00
01 giugno: Turchia – Serbia ore 19:00
02 giugno: Thailandia – Polonia ore 13:00
02 giugno: Canada – Corea del Sud ore 16:00
02 giugno: USA – Italia ore 19:00
03 giugno: Polonia – Serbia ore 13:00
03 giugno: USA – Corea del Sud ore 16:00
03 giugno: Turchia – Italia ore 19:00
04 giugno: Thailandia – Corea del Sud ore 13:00
04 giugno: Canada – Serbia ore 6:00
04 giugno: USA – Turchia ore 19:00
Il calendario completo della Pool 2
31 maggio: Croazia – Bulgaria ore 8:00
31 maggio: Cina – Brasile ore 11:00
01 giugno Croazia – Germania 5:00
01 giugno: Bulgaria – Rep. Dominicana ore 8:00
01 giugno: Brasile – Olanda ore 11:00
02 giugnio: Cina – Germania ore 6:10
02 giugno: Rep. Dominicana – Olanda ore 9:10
02 giugno: Croazia – Giappone ore 12:40
03 giugno: Brasile – Rep. Dominicana ore 5:40
03 giugno: Cina-Olanda ore 8:40
03 giugno: Bulgaria – Giappone ore 12:10
04 giugno: Croazia – Brasile ore 5:40
04 giugno: Germania – Bulgaria ore 8:40
04 giugno: Giappone – Cina ore 12:10
La Volleyball Nations League femminile 2022 in TV e streaming
La Volleyball Nations League in diretta su Sky Sport. L’emittente televisiva satellitare replicherà quanto fatto nell’estate 2022 scendendo in campo con le nazionali azzurre trasmettendo in diretta gli impegni ufficiali che attendono la nazionale (VNL femminile e maschile, Europeo femminile e maschile) nella lunga estate azzurra appena iniziata. Sulla piattaforma streaming a pagamento Volleyball World TV – welcome.volleyballworld.tv saranno trasmesse in diretta tutte le partite della VNL 2023.
Palinsesto Sky Sport completo della Pool 1 di VNL femminile
Giovedì 1 giugno ore 16:00 – Sky Sport Uno/Sky Sport Arena
Italia – Polonia (telecronaca Roberto Prini e commento Rachele Sangiuliano)
Venerdì 2 giugno ore 19:00 –Sky Sport Arena
Italia – Usa (telecronaca Stefano Locatelli e commento Rachele Sangiuliano)
Sabato 3 giugno ore 19:00 –Sky Sport Arena
Italia – Turchia (telecronaca Stefano Locatelli e commento Rachele Sangiuliano)