Gli Azzurri si arrendono al tie-break contro i padroni di casa brasiliani al preolimpico. La strada verso Parigi dipenderà dal ranking post fase intercontinentale della VNL 2024
RIO DE JANEIRO – La squadra italiana ha perso al tie-break contro i padroni di casa del Brasile 2-3 (23-25, 25-23, 25-15, 17-25, 11-15), chiudendo la Coppa del Mondo con un record di 4 vittorie e 3 sconfitte rinunciando così al sogno della qualificazione diretta alle Olimpiadi, realizzato dalla squadra VerdeOro insieme a quella tedesca, che si era già qualificata dopo aver sconfitto ieri il Qatar.
La strada verso Parigi ora dipenderà dalla posizione nel ranking post fase intercontinentale della VNL 2024. Come noto i restanti cinque posti, infatti, verranno assegnati in base al ranking, per garantire il principio dell’universalità dei Giochi le cinque squadre rimanenti saranno selezionate tenendo conto di:
1) formazioni provenienti da continenti senza qualificate
2) le migliori squadre classificate non ancora qualificate.
Cronaca della partita
De Giorgi ha scelto il consueto schieramento: la diaginale Giannelli-Romanò, gli schiacciatori Lavia e Michieletto, Galassi e Sanguinetti centrali, Balaso libero. Brasile schierato con Bruno in palleggio, Darlan opposto, Honorato e Lucarelli schiacciatori, Flavio e Lucas centrali, Thales libero.
Primo set vinto dai brasiliani più per demeriti di Giannelli e compagni che per meriti verdeoro a dire il vero; tanti, troppi, infatti, gli errori al servizio (9 nel parziale) degli azzurri che così facendo hanno facilitato e non di poco il compito dei padroni di casa che nell’arco del parziale hanno sostanzialmente gestito un vantaggio variabile tra le tre e le cinque lunghezze fino al 25-23 valso l’1-0. Più di qualche rammarico dunque perché l’approccio alla gara è stato positivo.
Nel secondo gli azzurri hanno ancora approcciato bene riuscendo ad accumulare anche un +5 (12-17), vantaggio che però con il passare dei minuti è stato progressivamente dilapidato fino alla parità sul 14-14; da quel momento l’inerzia della gara è sembrata essere ambiata con i padroni di casa che si sono portati in vantaggio, complice anche il cambio della diagonale come già accaduto nel primo parziale. Giannelli e compagni però non hanno mollato e hanno riagguantato la situazione sul 22-22. Nella fase calda proprio una magia del capitano ha portato gli azzurri a servire per il set, bravi poi a concretizzare sul 25-23 portando così, meritatamente, la situazione in parità.
De Giorgi nel terzo ha poi chiamato un po’ dei suoi ragazzi dalla panchina come Scanferla, Bovolenta e Rinaldi ricevendo buone risposte, confermando così il trend positivo precedente. Con un vantaggio di 4 lunghezze (17-13) un ottimo turno al servizio di Michieletto (3 ace e tante volte messa in difficoltà la ricezione verdeoro) ha piegato le gambe dei padroni di casa che si sono ritrovati sul -10 (23-13) fino al 25-10 che ha decretato il vantaggio azzurro.
Quarto set iniziato con i padroni di casa più agguerriti sostenuti da un’incredibile torcida; gli azzurri nonostante qualche difficoltà sembravano poter reggere l’urto (7-12), ma poi con il passare dei minuti il divario è aumentato fino al +9 (18-9). De Giorgi ha continuato a mescolare le carte attingendo a tutte le risorse disponibili, ma purtroppo non è bastato ad arginare i padroni di casa che, complice anche un evidente calo degli azzurri hanno impattato la situazione sul 2-2 grazie al 25-17 conclusivo.
Al tie-break ancora grande equilibrio (10-10), ma proprio nel finale i padroni di casa piazzano il break rivelatosi poi decisivo per la vittoria finale e per la loro qualificazione ai Giochi.
Dichiarazioni nel post partita
FERDINANDO DE GIORGI: “L’obiettivo che ci eravamo prefissati non è stato raggiunto e questo è un dato di fatto; siamo molto dispiaciuti perché la stagione è stata molto impegnativa e noi tutti speravamo di poterla concludere in altro modo. Bisogna fare i complimenti alle squadre che si sono qualificate per i Giochi che sono state in grado di esprimere una pallavolo più continua della nostra. In questo momento vivo sentimenti contrastanti; sicuramente non avendo centrato alcuni obiettivi dobbiamo metterci lì e analizzare cosa non ha funzionato, dall’altra ero consapevole della situazione della squadra soprattutto dal punto di vista delle energie. Oggettivamente siamo arrivati qui un po’ in riserva, ma questo lo sapevamo già, ma i ragazzi hanno dato sempre il meglio, hanno sempre cercato di combattere, di aiutarsi, cercando le soluzioni giuste in tutte le situazioni che abbiamo affrontato. Certo la qualità e la lucidità non sempre sono state delle migliori con molti alti e bassi e questo è stato un aspetto che ha inficiato le nostre prestazioni. Abbiamo cercato di combattere, di dare il meglio come successo oggi. Il gruppo ha dato davvero tutto e questo naturalmente mi conforta, so che i miei ragazzi hanno tante qualità e che possono fare meglio”.
Non conquistato il pass diretto lo sguardo volge immediatamente alla prossima stagione e alla Volleyball Nations League: “E’ un tema interessante che va affrontato, sarà importante confrontarci anche con la Lega per ciò che concerne le date del nostro campionato che è uno dei più belli e impegnativi; nel prossimo futuro tornei come questi non si giocheranno più, ma ripeto, quello delle date e del calendario è un tema d’attualità perché questi ragazzi hanno bisogno di maggiori pause. Noi affronteremo la VNL con il massimo impegno come sempre abbiamo fatto, perché al di là del pass diretto o no, lo stesso ranking decreterà la serpentina degli accoppiamenti quindi comunque da questo punto di vista cambierà poco e noi come sempre onereremo gli impegni al massimo delle nostre potenzialità”.
Tabellino
ITALIA-BRASILE: 2-3 (23-25, 25-23, 25-15, 17-25, 11-15)
ITALIA: Giannelli 5, Lavia 16, Michieletto 15, Sanguinetti 9, Romanò 13, Galassi 5, Balaso (L). Sbertoli, Scanferla (L), Bovolenta 4, Rinaldi 1, Bottolo, 1. N.e: Mosca, Cortesia. All. De Giorgi
BRASILE: Bruno, Honorato 8, Lucas 9, Lucarelli 17, Flavio 12, Darlan 17, Thales (L), Fernando, Alan 8, Adriano. N.e: L. Bergmann, Otávio, Maique (L), Judson. All. Renan Dal Zotto
Arbitri: Maroszek (POL), Cespedes (DOM).
Durata set: 29’, 27’, 23’, 26’, 17’.
Italia: 6 a, 25 bs, 10 mv, 32 et.
Brasile: 8 a, 19 bs, 7 mv, 32 et.
Qualificate ai Giochi:
Pool A: Germania e Brasile
Pool B: Stati Uniti e Giappone
Pool C: Polonia e Canada