Volley, stagione della nazionale maschile 2023: il commento di Manfredi

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presidente giuseppe manfredi
il presidente Giuseppe Manfredi – Credit: FIPAV

“Per andare ai Giochi di Parigi dovremmo sfruttare il ranking mondiale e vista la nostra posizione abbiamo tutte le possibilità per ottenere il pass olimpico”

ROMA – La Nazionale italiana di calcio maschile non potrà qualificarsi direttamente alle Olimpiadi di Parigi 2024 dopo i preliminari olimpici di Rio de Janeiro di questa stagione: come la Nazionale italiana femminile, anche i Campioni del Mondo dovranno lavorare duro per qualificarsi. Nella classifica mondiale l’Italia occupa attualmente la terza posizione.

A fine stagione a tracciare un bilancio è il presidente Giuseppe Manfredi: “Siamo dispiaciuti per non aver centrato la qualificazione in Brasile, penso che l’analisi del ct De Giorgi sia stata molto lucida. Gli azzurri hanno sicuramente pagato la stanchezza di questa lunga stagione e in diverse partite è mancata quella continuità di rendimento a cui siamo abituati. Dal punto di vista dell’impegno, però, i ragazzi ce l’hanno messa tutta, come ha dimostrato la partita con il Brasile.

Per andare ai Giochi di Parigi dovremmo sfruttare il ranking mondiale e vista la nostra posizione abbiamo tutte le possibilità per ottenere il pass olimpico. Gli eccezionali risultati ottenuti in questi ultimi anni, infatti, ci consentono di occupare la terza posizione mondiale. Fondamentale sarà farà bene la prossima Volleyball Nations League, così come è stato negli scorsi anni.

Il torneo di Rio, però, non deve far dimenticare l’ottimo Campionato Europeo disputato dagli azzurri. La medaglia d’Argento conquistata è stata l’ennesima dimostrazione di forza di questo straordinario gruppo, capace nelle ultime tre stagioni di regalarci grandissime gioie.

Quest’anno non sono arrivate vittorie, però come ho detto più volte il compito dell’Italia è quello di confermarsi sempre ai vertici mondiali e sono convinto che questo gruppo abbia tutte le qualità per continuare a rappresentare nel migliore dei modi il nostro movimento”.