BUZIOS – Nell’ultimo giorno emozionante delle regate a Buzios, gli atleti azzurri hanno fatto incetta di medaglie, rendendo indimenticabile la loro partecipazione ai Youth Sailing World Championships. Dopo la vittoria di ieri, che ha garantito una medaglia d’oro, oggi ne sono arrivate altre cinque, distribuite tra tre argenti e un bronzo e ciliegina finale della conquista del Nations Trophy 2023. Mancava all’Italia dal 2017 e questa vittoria consente agli azzurri di salire al secondo posto tra le nazioni che lo hanno vinto di più alle spalle della Francia.
La giornata ha preso il via con l’oro conquistato da Mattia Cesana nella categoria ILCA 6 M. Cesana ha dimostrato grande maestria nel concludere nel migliore dei modi una settimana impegnativa, portando a casa il massimo riconoscimento nella sua classe.
Nella categoria femminile, Emma Mattivi ha conquistato l’argento, gestendo con determinazione gli attacchi dell’irlandese nella regata finale, che cercava di insidiare il suo secondo posto. Ancora un argento è stato ottenuto nella classe 29er M/Mix da Alex Demurtas e Giovanni Santi, che hanno coronato un eccellente campionato mondiale. Stessa posizione di prestigio è stata raggiunta da Leonardo Tomasini nella classe iQFOiL M, consolidando il suo secondo posto complessivo.
Il terzo gradino del podio è stato conquistato da Riccardo Pianosi nella classe Kite M, dimostrandosi abile nel confermare la sua posizione di vertice in una classe in continua evoluzione. Tuttavia, oggi, non si sono svolte le prove per la sua categoria a causa delle condizioni atmosferiche.
Purtroppo scivola ai piedi del podio Carola Colasanto dopo una settimana disputata ai vertici della classifica iQFOiL F.
Va ricordato che con una giornata d’anticipo Quan Cardi e Mattia Tognocchi si erano già laureati campioni del mondo nel 420 M/Mix con un giorno di anticipo, aggiungendo un ulteriore trionfo alla squadra azzurra. La performance eccezionale di questi giovani talenti ha contribuito a consolidare la posizione dell’Italia come protagonista indiscussa ai Youth Sailing World Championships.
Francesco Ettorre: “Ieri abbiamo festeggiato la vittoria di un Mondiale giovanile 420 con un giorno di anticipo con grande emozione, sapendo che oggi ci saremmo giocati le nostre carte in tantissime altre classi. Siamo arrivati con una squadra giovanile davvero molto forte. Ma quello che conta non è come si arriva al Mondiale ma come lo si finisce. Abbiamo avuto un crescendo costante che dimostra come il lavoro svolto in preparazione di questo appuntamento abbia dato i propri frutti. I ragazzi hanno dimostrato bravura, carattere, concentrazione, fame: tutte prerogative che dovranno coltivare nel loro percorso di velisti per continuare a trovarsi ai vertici mondiali. Bravi tutti, a partire da Alessandra Sensini e i Tecnici Federali Chicco Caricato, Daniel Loperfido e Gigi Picciau, per passare ai tecnici di Circolo fondamentali nel percorso di crescita dei nostri atleti. Per l’Italia era un grande appuntamento perché prelude agli Youth Sailing World Championships 2024 che si svolgeranno sul Garda. Per noi un appuntamento che definisco storico e che ci vedrà impegnati alla realizzazione di un progetto mai realizzato in precedenza. Questa sera ritirerò la bandiera che verrà issata durante i mondiali che si svolgeranno in Italia. La Vela sa far vivere emozioni uniche. Si conclude un anno indimenticabile”.
Alessandra Sensini: “Che gioia! 6 medaglie e il Trofeo delle Nazioni—non potrei essere più felice! Sapevamo di avere atleti eccezionalmente forti nelle singole classi, ma è stato durante il collegiale a Civitavecchia due settimane fa che ho capito di avere di fronte una vera squadra, e questo ha fatto tutta la differenza. Ha dato a ognuno di loro la forza per affrontare un campionato mondiale diverso dagli altri. Si respirava determinazione, concentrazione e unità. Anche oggi, con condizioni di vento forte, le prime regate sono iniziate alle 9:30 e solo 420 maschile, 29er femminile e kite maschile non hanno disputato gare. Dopo l’oro di ieri di Cardi-Tognocchi, è arrivato quello di Mattia Cesana, che ha lottato come un leone e ha finalmente conquistato l’unico oro che gli mancava. Argento per De Murtas-Santi, hanno pagato il prezzo della prestazione del primo giorno quando non sono entrati in regata; altrimenti, avrebbero lottato per l’oro con i francesi. Argento per Emma Mattivi che si è esibita in tutte le condizioni e oggi ha dato una grande dimostrazione di carattere difendendo la sua posizione con vento molto forte. Argento per Leonardo Tomasini che ha guidato per tutta la settimana, ma negli ultimi due giorni di vento molto forte, il concorrente polacco ha mostrato una marcia in più. Infine bronzo per Riccardo Pianosi dopo una settimana solida di competizione contro il singaporiano (campione del mondo senior) e il cinese, con cui lotta costantemente nella flotta senior. Purtroppo, alcuni contrattempi, tra cui un guasto e una squalifica, lo hanno penalizzato.
Innanzitutto, voglio esprimere la mia gratitudine e congratularmi con i tecnici federali qui presenti: Chicco Caricato, Gigi Picciau e Daniel Loperfido. L’attenzione e il lavoro richiesti per questa trasferta non sono semplici, e l’esperienza di averla fatta per molte edizioni (da quando ricopro questo ruolo, ho avuto Caricato e Picciau sempre al mio fianco) è fondamentale per uscirne vincenti. La presenza del Presidente è stata un valore aggiunto. Vorrei ringraziare anche Paolo Benini, che ci ha supportato nella fase finale di avvicinamento alla squadra, lavorando sia sugli atleti che sui tecnici; i preparatori atletici del CONI Francesca Ambruoso, Andrea Di Castro e Andrea Cardone che supportano i nostri giovani talenti da 3 anni. Infine, i miei complimenti agli allenatori del Circolo degli atleti per l’incredibile lavoro svolto. Che successo straordinario per tutti noi!”.
Mattia Cesana: “La competizione è stata estremamente impegnativa poiché ci siamo trovati ad affrontare condizioni meteorologiche molto variabili, passando da venti leggeri a forti. Non è stato affatto semplice, considerando la compatta flotta di partecipanti, tutti di alto livello; un attimo di distrazione poteva costare punti cruciali. Sono soddisfatto della mia performance, specialmente considerando come ho reagito dopo i primi due giorni non brillanti. La mia reazione è stata molto positiva, e spero di poter continuare così!”.
Emma Mattivi: “Si è concluso oggi il campionato del mondo WS qui a Búzios in Brasile. Sono soddisfatta del risultato ottenuto anche se speravo di vincere, ma sicuramente una medaglia d’argento non è da buttare. Abbiamo avuto condizioni diverse tutti i giorni e il campionato si è concluso con due giorni di forte vento e onda, condizioni che mi hanno messo a dura prova. Ho dato il massimo ogni prova che ho fatto e ho lottato fino alla fine con le unghie e con i denti. Ringrazio la federazione che mi ha accompagnato in questo viaggio, ringrazio la Fraglia Vela Riva che mi ha supportato da casa e ringrazio tanto la mia famiglia, che ha sempre creduto in me! Grande fine stagione, ora inizia il 2024!”.
Alex Demurtas: “sono stati cinque giorni di regata molto lunghi e con condizioni variabili, abbiamo avuto delle difficoltà il primo giorno di regate ma poi ci siamo ripresi alla grande, concludendo con un’ottima medaglia d’argento. Purtroppo lo scivolone del primo giorno non ci ha permesso di pensare ad una medaglia d’oro, ma siamo comunque contenti del nostro risultato perché ci abbiamo messo tutto il nostro impegno e le nostre capacità. È stato bello condividere questa esperienza con una squadra molto affiatata e unita, che ringrazio per averci sempre supportato così come ringrazio i tecnici che ci hanno accompagnato”.
Giovanni Santi: “É stato un campionato molto lungo e vario, abbiamo regatato con tutte le condizioni in una flotta di altissimo livello, purtroppo ci siamo persi qualche punto per strada soprattutto nella prima giornata di regata comunque siamo molto contenti della medaglia d’ argento che abbiamo ottenuto. Vorrei anche ringraziare tutta la squadra e i tecnici che ci hanno supportato e incoraggiato durante questa bellissima esperienza”.
Leonardi Tomasini: “È stata una regata molto intensa perché abbiamo svolto il massimo delle prove in programma. Sono contento di essere riuscito a difendermi bene in tutte le condizioni meteo, rimanendo costante nei risultati. Ringrazio i tecnici della Federazione per il supporto in regata e per aver creato un clima solidale tra tutto il team Italia”.
Riccardo Pianosi: “Questa regata è stata particolarmente impegnativa, con un livello di competizione estremamente elevato, soprattutto tra i primi tre partecipanti, ovvero io, il cinese e il singaporiano, con i quali ci siamo sfidati fin dal primo giorno. Sono riuscito a mantenere il comando nella classifica alla fine della prima giornata, e anche nella seconda giornata le cose sono andate abbastanza bene. Tuttavia, ho incontrato alcune difficoltà nella terza giornata, dove purtroppo ho subito una rottura e ho affrontato una protesta che mi ha penalizzato. Oggi, nell’ultima giornata, le regate sono state annullate a causa del forte vento. È stata un’esperienza intensa e gratificante, soprattutto grazie al supporto di un team eccezionale. Quest’anno abbiamo formato davvero un gruppo coeso e sono soddisfatto dei risultati ottenuti e di come ci siamo supportati reciprocamente ogni giorno. È stata un’esperienza straordinaria!”.
Carola Colasanto: “E’ stata un’esperienza meravigliosa: confrontarmi con queste atlete che sono le migliori della mia generazione. Sono stata tra i primi posti, migliorando gradualmente nei primi tre giorni, ma devo continuare a lavorare intensamente per consolidare i miei punti di forza ed evitare errori in futuro. Ho imparato molto in questo evento, perché la tensione e la competitività erano altissime. Ringrazio tutto il team, gli allenatori ed i dirigenti della federazione per questa grande opportunità. Infine vorrei complimentarmi con le avversarie per questa settimana di sport e di intense emozioni.”
Alessandro Vargiu – Carolina Vargiu: “Abbiamo appena concluso il mondiale World Sailing qui in Brasile. È stata una regata molto lunga caratterizzata da condizioni meteorologiche varie. Abbiamo concluso in settima posizione dando il massimo in ogni prova, purtroppo il risultato non è quello a cui aspiravamo ma abbiamo imparato tanto da questa regata e cercheremo di migliorare sempre di più. Ringraziamo la Federazione che ci ha dato questa grande opportunità e il tecnico Gigi Picciau che ci ha aiutato e sostenuto tutta la regata e nel nostro percorso di preparazione”.
Emma Maltese – Elena Urti: “Siamo arrivate qui a Buzios con un solo obiettivo: dare il massimo. Abbiamo lottato contro le condizioni che non ci erano favorevoli e non abbiamo mai mollato, neanche nei momenti di sconforto. Torniamo a casa con un po’ di amaro in bocca, ma sappiamo di aver dato il 100% ogni giorno, ad ogni singola prova. Siamo orgogliose di tutto il team Italia!”.
Malika Bellomi – Beatrice Conti: “È stato un campionato indimenticabile, purtroppo caratterizzato da qualche squalifica di troppo che non ci ha permesso di salire sul podio della nostra classe. Nonostante tutto noi non abbiamo mai mollato e abbiamo dato sempre il nostro massimo per far si che tutto il team Italia raggiungesse il gradino più alto del podio. Siamo infinitamente felici di far parte di questo team e di aver contribuito per il super risultato finale”.
Quan Adriano Cardi: “Dal primo giorno, sentivamo la pressione e ci siamo concentrati sull’obiettivo. Eravamo consapevoli di avere tutte le carte in regola: eravamo la quarta nazione più forte al mondo, e sin dal primo giorno ci siamo classificati al primo posto. Solo nel secondo giorno siamo scesi al secondo posto, a pari punti con il primo classificato, i francesi. Da quel momento, però abbiamo creato un notevole distacco poiché lui aveva un OCS. Attualmente, abbiamo mantenuto la nostra posizione con un quarto posto come scarto. Abbiamo vinto in anticipo perché, anche senza regatare domani, siamo in vantaggio grazie al nostro esiguo scarto. Siamo stati costanti, più della flotta in generale, con un quattro come scarto, mentre gli altri hanno ottenuto posizioni peggiori. Avevamo un focus costante, trattando ogni giorno come se fosse l’ultimo, dando il massimo sforzo. Devo ringraziare Gigi Picciau, Ale Sensini, tutti i tecnici federali e Francesco Caricato in particolare, che ci ha assistito in un evento molto impegnativo. Le condizioni erano variabili, ma ci siamo dimostrati l’equipaggio più forte in ogni condizione. L’ultimo giorno è stato decisivo; abbiamo seguito attentamente il francese, il nostro avversario più forte, e abbiamo vinto il campionato del mondo. Come diciamo sempre, ‘la sorpresa è dalla nostra parte!'”.
Mattia Tognocchi: “Quattro giorni di regata estremamente intensi e impegnativi. Il nostro obiettivo era mantenere una costanza per ottenere un vantaggio, una sorta di margine che ci permettesse di vincere il campionato in anticipo. E così è stato. Abbiamo gareggiato con la mente, senza l’ossessione di vincere ogni singola prova, ma piuttosto puntando alla costanza e completando tutte le gare al meglio. Questa strategia, fortunatamente, ha dato i suoi frutti. Il nostro successo è stato reso possibile anche grazie al coeso spirito di squadra, un gruppo unito che ci ha regalato immense gioie e soddisfazioni. La loro presenza ci ha motivato ogni mattina, influenzando positivamente le nostre performance. Voglio menzionare anche il nostro allenatore (Chicco Maltinti ndr), che, il giorno prima della partenza ci ha comunicato la tragica notizia della morte di sua sorella: questo ci ha spronato ulteriormente a lottare per portare a casa il titolo mondiale”.
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy