FIRENZE – Non è ancora un “caso” ma nel caso di Zarate sono i fatti a parlare, oltre che un “pezzo” apparso questa mattina sulle pagine de La Nazione. Zarate è passato da essere una preziosa risorsa dei viola e nella mente del tecnico Paulo Sousa, ad una sorta di panchinaro di lusso.
Il giocatore non ha trovato spazio neppure nella partita infrasettimanale contro il Liberec, e quello che maggiormente ha colpito è che neppure a risultato acquisito l’attaccante è stato preso in considerazione per far rifiatare qualcuno tra i titolari.
A questo punto la soluzione più probabile, e anche quella che circola a mezza bocca negli ambienti viola è che Zarate possa essere messo sul mercato nella prossima sessione invernale che inizierà con il nuovo anno.
Mauro Zarate ha 29 anni e quest’anno, precisamente nel gennaio scorso è stato riscattato per 2,1 milioni dal West-Ham. Nel suo ruolo Paulo Sousa preferisce altre soluzioni, anche per ottimizzare un serbatoio valido a servire Kalinic, per cui la considerazione circa il talentuoso argentino è venuta chiaramente a meno.
Le pretendenti al giocatore potrebbero essere molte sia in Italia che all’estero e non è escluso anche un ritorno in Premier League, seppure nella precedente esperienza in un anno e mezzo abbia disputato solo 29 partite con 6 reti e 3 assist, con 4 presenze tra in qualificazione di Europa League (1 gol e 2 assist).
Nella Fiorentina Zarate è stato titolare fisso da gennaio a giugno della scorsa stagione, scendendo in campo 15 volte mettendo 3 palloni nel sacco avversario e sevendo 2 assist. Quest’anno ha giocato solo 3 volte in campionato per un totale di soli 55′. Notevole invece lo score ottenuto nella sua unica presenza di quest’anno in Europa League con la maglia viola: 29′ giocati e 2 reti, rimediando però anche un cartellino giallo.
