Zàrate svela: “Dopo aver parlato con Reja ho deciso di lasciare la Lazio…”

Mauro Matìas Zàrate ha fatto le valigie ed è sbarcato a Milano dove giocherà per l’Inter. La partenza dell’argentino, idolo biancoceleste, ha fatto esplodere rabbia e delusione tra i sostenitori capitolini. E pensare che il mercato della Lazio era cominciato con fuoco e fiamme, portando a Roma giocatori del calibro di Klose e Cissé, riaccendendo nei cuori del popolo della prima squadra della Capitale, l’entusiasmo dei tempi d’oro ormai passati. Ecco le prime parole da neroazzurro del talento di Haedo. “Sono in uno dei più grandi club al mondo. Molto diverso da quelli in cui sono stato fino adesso”, esordisce l’argentino davanti ai giornalisti presenti.

Sul suo profilo di “Twitter”, poco prima della chiusura del calciomercato, Zàrate aveva dichiarato che sarebbe andato a giocare in Inghilterra. “Era la destinazione che in quel momento sembrava più vicina. Poi è arrivata l’opportunità Inter e sono molto contento di esser venuto quà. I neroazzurri sono stati la mia prima scelta”.  Non pensa al suo futuro e se Moratti lo riscatterà a giugno.“In questo momento penso solo ad allenarmi e a fare bene con l’Inter”. Durante i tre anni trascorsi nella Capitale, si è parlato molto di un Zàrate indisciplinato. Ma l’attaccante rispedice al mittente le accuse: “Non ho mai avuto problemi importanti dal punto di vista comportamentale. Dimostrerò che non è così”.

Dopo la sua cessione, il ds biancoceleste Tare, ha confermato alla stampa che l’ex numero 10 laziale ha spinto per essere ceduto a tutti i costi: “Solo dopo aver parlato con Reja ho deciso di andare via. Volevo andare a giocare e vivere nuove sfide”. Sempre sul suo portale di “Twitter”, ha scritto la frase “Sarò un nuovo Mauro”: “Non cambierò completamente. Magari passerò un po’ di più la palla (ride,ndr)”. Ultima battuta sui tifosi biancocelesti che protestano per questa cessione dolorosa: “I tifosi sanno come è andata questa storia. Gli sono molto grato, li ringrazio perché mi hanno fatto provare delle emozioni bellissime”.

[Ivan Pantani – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]