Lo avevamo già annunciato ieri e adesso, a poche ore dal calcio d’inizio di Zenit-Milan, sembra che Allegri abbia definitivamente sciolto tutti i dubbi legati alla formazione del Milan, perlomeno quelli inerenti al modulo. Oggi pomeriggio alle ore 18.00 italiane il tecnico livornese schiererà il Milan con un 4-2-3-1, una vera e propria novità per quanto riguarda la storia tattica del Milan. Galliani dunque è stato accontentato, ma solo in parte però, perché a fare coppia in mezzo al campo con De Jong non ci sarà Ambrosini, bensì Riccardo Montolivo, che questo ruolo l’ha coperto più con la Fiorentina durante l’era Prandelli. Davanti a loro agiranno Emanuelson ed El Shaarawy sulle fasce e Boateng al centro; tutti e tre a supporto della pounta centrale, Giampaolo Pazzini. Per quanto riguarda la difesa invece ottavo quartetto in otto gare ufficiali: Abate e Antonini sulle fasce, Bonera e Zapata i centrali. Out De Sciglio per un problema alla caviglia; Acerbi e Mesbah sono invece rimasti a Milano.
UN PÓ DI NUMERI – Quello che andrà in scena oggi alle ore 18 allo stadio Petrovskij sarà il primo incontro in gare ufficiali fra Zenit San Pietroburgo e Milan. Sono invece 3 i precedenti Zenit-Italia prima di questa sfida e solamente in una occasione una squadra italiana è riuscita a strappare la vittoria: è il Bologna di Ventola e Signori, capace di battere i russi addirittura per 3-0 il 3 settembre 1999 nella gara d’andata del primo turno di Coppa Uefa. Nel 2008/2009 la Juventus pareggiò per 0-0 la partita di ritorno del girone di Champions League, mentre l’Udinese venne sconfitta per 1-0 negli ottavi di Europa League dello stesso anno, riuscendo comunque a qualificarsi per i quarti di finale.
[Carlo Alberto Pazienza – Fonte: www.ilveromilanista.it]
